Risalente al XVI sec., la chiesa del SS. Salvatore è detta anche “Chiesa Madre” poiché, nel cuore dell’antico borgo, è la sede storica della parrocchia.
La chiesa risale al XII secolo ed è considerata uno dei principali siti di interesse storico e artistico della zona. L’edificio presenta uno stile architettonico romanico con influenze gotiche, tipico delle chiese medievali della regione. Nel XX sec. ha subito vari interventi di ristrutturazione a seguito di più terremoti.
Un primo elemento caratterizzante è la sua facciata dai tratti ispanici, che la rende unica sul territorio.
Si presenta con tre navate divise da colonne in pietra, rivestite di intonaco. La navata centrale è orientata all’abside dove, in alto, domina l’antico coro con l’organo a canne; sulla parte centrale, l’icona del Santissimo Salvatore di Campolattaro, introdotta nel 2022, raffigurante Gesù in primo piano e, sullo sfondo, il paese. Tra le altre opere d’arte di rilievo presenti nella Chiesa del Santissimo Salvatore, spicca un pregevole crocifisso ligneo del XV secolo. Questa scultura rappresenta Cristo crocifisso e presenta dettagli finemente intagliati. Inoltre, la chiesa conserva anche affreschi risalenti al XV e XVI secolo, tra cui una rappresentazione della Crocifissione e scene della Passione di Cristo. Queste opere pittoriche offrono uno sguardo affascinante sulla tradizione artistica dell’epoca.
Di forte interesse anche la cripta, accessibile dalla sagrestia, attualmente chiusa al pubblico. L’edificio di culto è affiancato da una torre campanaria, in alcuni periodi dell’anno visitabile.
La Chiesa del Santissimo Salvatore è un importante luogo di culto per la comunità locale e ospita regolarmente celebrazioni religiose e liturgiche. Durante l’anno, sono organizzati anche eventi e processioni legati alle tradizioni religiose locali. Per gli amanti dell’arte e della storia, la Chiesa del Santissimo Salvatore rappresenta una tappa interessante da visitare nel comune di Campolattaro, offrendo una testimonianza del ricco patrimonio artistico e culturale della zona.